DL ENERGY RELEASE – Decreto Legge n.17/22 (11/2022)

DL ENERGY RELEASE 

Condizioni generali

Il Ministro della Transizione Ecologica ha pubblicato sul proprio sito internet il decreto del 16
settembre 2022 che norma il cosiddetto energy release.
Il provvedimento disciplina le modalità di cessione di energia elettrica da fonti rinnovabili nella disponibilità del GSE.
Come è noto GSE ritira l’energia prodotta con fonti rinnovabili nell’ambito delle tariffe
incentivanti onnicomprensive ovvero il ritiro dedicato e lo scambio sul posto.
L’articolo 16–bis del Decreto Legge n.17/22 prevede che il GSE debba cedere tale energia ai
consumatori mediante contratti di lungo termine di durata pari ad almeno tre anni.
In tal senso il Ministro della Transizione Ecologica ha pubblicato il decreto attuativo con il quale individua i clienti finali più esposti ai costi dell’energia e fissa, in prima applicazione, il prezzo di cessione pari a 210 €/MWh con un contratto cosiddetto a due vie, della durata di 3 anni (dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2025 con un prezzo differenziale rispetto alla quotazione media mensile di mercato dell’energia ceduta da GSE.

Si tratta di circa 16.000 GWh/anno con una distribuzione attesa prevalentemente nei mesi estivi.

Possono partecipare al meccanismo i clienti finali che rispettino una o più delle seguenti
condizioni (priorità):

• clienti finali industriali: clienti finali le cui utenze si riferiscono a unità locali operanti nei settori di attività economica oggetto di calcolo della produzione industriale da parte dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT);
• piccole e medie imprese, come definite dalla raccomandazione n.2003/361/CE;
• clienti finali localizzati in Sicilia e Sardegna che partecipano al servizio di interrompibilità;
• clienti finali energivori;
• clienti finali energivori localizzati nelle isole Sicilia e Sardegna.

I richiedenti dovranno avere avuto un prelievo medio dalla rete elettrica negli ultimi tre anni pari a 3,34 GWh/anno, come detto, singolarmente o in forma aggregata; in tal caso il consumo medio è riferito a gruppi di clienti finali in possesso dei medesimi requisiti di priorità.
L’assegnazione non potrà sottendere più del 30% del consumo annuo calcolato come media dell’ultimo triennio e comunque non più del 3% del totale contingente disponibile.

Il meccanismo si applicherà all’effettivo consumo degli assegnatari.
Gli assegnatari dovranno prestare idonee garanzie.

Metodo operativo

Per la partecipazione è necessario che le imprese, singolarmente o aggregate:

1. si accreditino sul Portale ER-Energy Release del GSE che aprirà il 9 novembre 2022 e chiuderà il 21 novembre 2022;
2. presentino l’offerta di acquisto sul portale del Gestore dei Mercati Energetici – GME, allegando le garanzie richieste pari all’1% dell’offerta.

INFORMAZIONI AGGIUNTIVE

La cifra da garantire al GME è pari a 6.300€, indipendentemente da quanta energia viene richiesta dal cliente finale, e può essere pagata anche dopo il 29/12 (giorno in cui verranno comunicati quali sono gli operatori ammessi nel comparto energy release) o almeno due giorni prima della seduta di offerta sulla bacheca PPA. Qualora il cliente decida di non operare più sulla bacheca, la garanzia verrà restituita.

Il soggetto firmatario sul portale dell’Energy Release del GSE deve essere il medesimo soggetto che firma la pratica di ammissione alla bacheca PPA.

Nel caso in cui il soggetto firmatario sul portale dell’Energy Release sia diverso dal legale rappresentante della società allora è necessario allegare la visura camerale come procura/delega.

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